La recente notizia che riguarda Sugarsync ha di sicuro provocato qualche problema ai più: il servizio diventa inspiegabilmente a pagamento dall'8 febbraio 2014. Inspiegabile perchè l'azienda è in attivo e non avrebbe apparente bisogno di risanare le casse, e perchè la scommessa che gli utenti la seguano (pagando) è davvero forte, a fronte dei tanti concorrenti gratuiti.
Uno dei tanti pregi di Sugarsync è sicuramente la possibilità di selezionare le cartelle da caricare sul cloud, lasciandole al loro posto. Cosa banale ma affatto ovvia per i concorrenti: Sugarsync è l'unico a disporre di questa caratteristica. Nel seguito vi presento una soluzione per poter fare la stessa cosa con gli altri fornitori di spazio gratuito in cloud, quali (nell'ordine nel quale li consiglio) Dropbox, Google Drive e Skydrive.
E' possibile infatti chiedere ai suddetti servizi di caricare la cartella desiderata, senza che sia fisicamente nella directory dedicata ("cartella Dropbox", che in genere si posiziona in C:\Users\nomeUtente\Dropbox). Questo è possibile grazie agli Hard link di Windows, fruibili, una volta posizionati nella cartella dedicata del cloud, con il comando:
mklink /J Nome Destinazione
Questo comando crea un Junction (giunzione) con la cartella specificata in Destinazione. La giunzione viene effettuata con il Nome desiderato (che vi consiglio sia il nome della cartella di Destinazione). Per emulare il comportamento di Sugarsync basta infine creare uno script in C:\windows che esegua il comando, e aggiungere al click destro su cartelle la chiamata a tale script.
Attenzione: nelle recenti versioni di Windows, il comando mklink non è un eseguibile, come trovate erroneamente riportato in alcune pagine Web, ma è un comando intrinseco della shell di Windows. Negli script va quindi richiamato come cmd /c mklink /J Nome Destinazione.
Ci sono molti software gratuiti che consentono di fare quanto descritto senza utilizzare il prompt dei comandi. Nonostante questo, nessuno di questi risolve il problema di Dropbox è la mancata sincronizzazione dei nuovi file o cartelle creati nelle cartelle originali linkate. Ho verificato infatti che, come dichiarato nel sito di Dropbox, il programma non si accorge dell'aggiunta di file o cartelle all interno delle junction fino al suo riavvio.